Lecco-Bari si avvicina. Sarà una sfida fondamentale per i biancorossi, reduci dalla scoppola col Venezia. Ieri buone nuove sono arrivate sul fronte acciaccati. Da Pucino a Nasti, passando per Koutsoupias, i tre calciatori sono recuperati e hanno lavorato in gruppo, nonostante un minimo di apprensione che pure si era registrata specie sul difensore negli scorsi giorni.
Più in ritardo Diaw che, sempre nelle scorse ore, ha lavorato in modo personalizzato ma che il Bari ha precisato essere vicino al rientro. E’ chiaro che l’attaccante ex Modena possa pagare i ritmi lenti di questa settimana e restare in bilico per una maglia da titolare in vista della sfida coi lombardi. Dipenderà da quanto Diaw troverà conforto nelle ore immediatamente precedenti la sfida contro gli uomini di Bonazzoli.
Quanto alla formazione, c’è attesa per quella che sarà la scelta di Marino sul modulo. Il recupero di Pucino (alternativa sarebbe Zuzek) lascia chance al modulo 3-4-1-2 visto nelle ultime settimane. La difesa sarebbe completata da Di Cesare e Vicari, mentre – a centrocampo – agirebbero ancora sugli esterni Dorval e Ricci. Incertezza, piuttosto, in mezzo dove due fra Koutsoupias, Acampora, Benali e Maita si giocherebbero le due maglie centrali. Un bell’ingorgo che non lascia indietro attualmente nessuno: tutti sperano in una chiamata di Marino per una gara che dovrà coincidere col riscatto della formazione biancorossa. In attacco sicuro Sibilli e probabilissimo Nasti, potrebbe anche fare capolino Achik. Del resto, di Diaw abbiamo già parlato e la partita di Aramu sabato scorso è durata soltanto 45 minuti. A proposito, Marino ci riproverà o lascerà l’ex Venezia in panchina?
